“È RASSICURANTE CHE SONO IO CHE SCELGO, CHE IO HO POTERE SU DI ME”
Un semplice feedback, una riflessione potente. Far lavorare sul proprio sviluppo personale significa per noi consulenti dare strumenti di consapevolezza, sempre assieme a un’ammissione di onestà: uscire dalle proprie zone di comfort è difficile, richiede sforzo, fatica, è come non dare ascolto al canto delle sirene, che continuamente ti chiedono di tornare dov’eri. Superata la fatica, però, è la più grande soddisfazione, il miglior investimento che una persona può fare per sé stessa.
Questo presupposto viene accolto in maniera diversa da ogni singola persona.
C’è chi si sente sollevato all’idea che può lavorare su di sé, che, appunto, “ha potere su sé stesso”, che non è in balia degli eventi, che può scegliere e può autodeterminarsi. E poi c’è chi, invece, trema all’idea di cambiare qualcosa di sé più che pensare a ciò che cambierebbe fuori. Che c’è sempre uno spazio di manovra, anche piccolo, ma c’è.
La paura di fronte al cambiamento personale nasce anche dalla responsabilità legata a quella scelta: se decido di lavorare su di me, se capisco che posso risolvere una parte di problema perché è in mio potere farlo, devo poi essere conseguente e mettermi in gioco. Per questo, non tutti sono disposti a farlo ed è da questo che si evince il mindset di una persona, priorità per le aziende oggi quando cercano o trattengono talenti.
Per alcuni è rassicurante poter cambiare le carte partendo da sé stessi, per altri è paralizzante. E per te?
Enrica Birardi – HR Consultant Fluxus hr.